"Ogni volta che ti incontro" di Belva Plain.

Ehila'! Come state bellezze? 

Non so se vi ho mai detto che scelgo i miei libri in base alla copertina. Si, avete capito bene! Non leggo la trama...guardo solo la copertina e finora ho fatto poche scelte sbagliate per fortuna.

Tutto questo per dire che quest'estate Anto ed io abbiamo trovato un libro sugli scogli e ho deciso di portarlo via anche se non mi ispirava per niente, se lo avessi visto in una libreria non lo avrei mai comprato. Così è rimasto a prendere polvere un bel po' di mesi...finché non sono rimasta a corto di letture e mi sono lanciata con questo trovatello, partendo già prevenuta ad essere sincera. E invece...

E invece vi confesso che mi è piaciuto tantissimo! 
"Ogni volta che ti incontro" di Belva Plain è una saga famigliare in cui si intrecciano mille tipi di emozioni e sentimenti. 

Il racconto ruota tutto intorno al titolo: Jewel e Gwen, due ragazze di origini completamente diverse, sono destinate ad intrecciare le loro vite. Gwen è colta, raffinata ed elegante, conduce una vita agiata e sembra non essere consapevole della propria fortuna. Non conosce però un enorme segreto sui suoi veri genitori, poiché è stata adottata dalla proprietaria di una delle più grandi e importanti imprese del New Englad. A svelare questo segreto ci penserà Jewel, di umili origini,  bellissima, ambiziosa e determinata. Sin dal loro primo incontro le due ragazze provano invidia l'una nei confronti dell'altra e così sarà fino a quandosi troveranno coinvolte in un intrigo di avidità, gelosia e tradimento.

Non ho mai provato come in questo libro sentimenti così contrastanti verso lo stesso personaggio. La gelosia provata da Jewel nei confronti di Gwen mi ha fatto "incavolare" e al contempo provare pena per lei; e Gwen...l'avrei voluta più sprintosa, con la voglia di vivere che dovrebbe avere ogni ragazza di diciotto anni.

Vi dico solo che l'ho letto in due giorni! Quindi potrete immaginare il mio consiglio. Se amate gli intrighi fa proprio al caso vostro.

Ringrazio chiunque abbia dimenticato questo libro sugli scogli per avermi insegnato una cosa: mai giudicare solo dalla copertina :)